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LO STATO ITALIANO DIFENDE I CRIMINALI E DEPORTA GLI INNOCENTI

LO STATO ITALIANO DIFENDE I CRIMINALI E DEPORTA GLI INNOCENTI

In questi giorni si sta parlando tanto di Almasri: esponente di punta delle milizie libiche, a capo del campo lager di Mitiga, accusato di omicidi, stupri, torture, sequestri e su cui pende un mandato di arresto della Corte penale internazionale.
Questo criminale, di passaggio in Italia, è stato arrestato e, dopo poche ore, liberato e rimandato a casa su uno volo di Stato, evidenziando la totale complicità che lo Stato italiano ha con la mafia libica.

Con la gente della Siria per la libertà e l’accoglienza sempre

Con la gente della Siria

per la libertà e l’accoglienza sempre

Gli ultimi avvenimenti in Siria ci fanno gioire insieme ai milioni di siriani che vedono la fine del criminale Assad come una possibilità di riaccendere le speranze.

Video della manifestazione pacifista del 26 ottobre a Roma

Cari amici e amiche,

seppur la stampa di questo Paese ha generalmente silenziato le manifestazioni, fa bene sapere che, in questo momento così difficile, migliaia di persone sono scese in piazza per affermare la pace a gran voce. Noi, con L'Associazione 3 Febbraio e La Comune, eravamo tra loro in tutte le piazze d'Italia in cui vi erano le manifestazioni convocate dalla Rete pace e disarmo. Di seguito trovate alcuni link che ne parlano.
Continuiamo insieme per la pacificazione contro le guerre e la violenza.

Associazione Antirazzista interetnica "3 Febbraio"

No CPR: disumana, ridicola e illegale deportazione in Albania

Sulla disumana, ridicola e illegale deportazione dei naufraghi in Albania

“Volevo solo essere libero”

Seguito positivo della magra figura fatta dall'Assessore De Jesu che ha attaccato l'A3F

Grazie a tutte e tutti per la solidarietà ricevuta

A seguito del volgare comportamento dell'Assessore alla legalità del Comune di Napoli De Jesu nei confronti della nostra associazione, abbiamo ricevuto molti attestati di solidarietà da singoli, gruppi e personalità.
Nell'articolo di Repubblica Napoli ( in allegato) il suddetto amministratore comunale non smentisce le nostre argomentazioni e ammette di aver perso la testa all'accusa di disumanità che gli rivolgiamo.