Home

blogs

bvème congrès de l'a3f



Article d'Antonella Pelillo traduit par le journal révolutionnaire,socialiste

libertaire "La Comune" du 12 decembre 2005-n°54



Vème Congrès national de l'association interethnique et antiraciste "3

Fevrier".

Etait visible dans cette salle du Congrès la presence d'un aspect special

de l'humanité(c'est à,dire du Monde)!N'etait pas un aspect folkloristique,

qui pourrait pousser à penser selon les ethnies et "couleurs" différents.

Mais à travers nombreuses sources,des différentes personnes,qui en











se la gente

se la gente sapesse e se io potessi parlare voi sapreste cose che non immaginate ne pure io ho fatto assistenza ad immigrati per molti anni essendo io stessa immigrata ma con la fortuna di parlare molto bene L'Italiano facevo tutto gratis e cosi molti immigrati mi racontavano quello che i sindacati,alcune questure,alcune assaciazioni di immigrati,ed la famosa telefono aiuto razzismo e pari oportunita, per tutto quello che so l'Italia non dovrebbe fare parte dell'unione europea ma chi parla io? nooooooooooooo non se ne parla chi mi rpotege o meglio chi darebbe la sua anima per protegere me quelle sono solo cose per sentito dire giusto! ho voi che credete di sapere eco il punto e che credete di sapere i diritti umani dove qui in Italia noooooooo non e cosi credetemi non e cosi la soferenza e grande piu della potenza di Dio gia Dio dove quando senti e vedi una ragazza piangere perche il sidacalista di m. non gli da una mano se lei no paga o in natura o con i dindin dove quel Dio quando un suo cosidetto/a servitore/trice dice che non vuole darti ospitalita se non sei cristiana se non sei latina americana se no sei del paese che lei o lui predilige (la maggioranza sono tutti paesi latini americani) ecco da dove viene una domanda come mai una grossa maggiranza di latini si trova bene in Italia e non hanno queto grosso problemi che abbiamo noi neri africani la chiesa farebbe bene a ricordarsi che le sue ricchezze provengono dalla scoparsa di popoli che non volevono convertirsi ci devi qualcosa madre chiesa non credi. 

Analfabetismo: 6 milioni di Italiani non sanno leggere e scrivere

Impressionanti risultati della ricerca dell'UNLA (Unione Nazionale per la Lotta all'Analfabetismo), basata sui dati ISTAT: 12 Italiani su 100 non hanno alcun titolo di studio, e risultano del tutto analfabeti.

Inoltre, il 36,5% degli italiani possiede solo la licenza elementare, e nemmeno i nuovi scolarizzati se la passano bene: il 20-25% degli studenti che escono dalla scuola media inferiore non sa leggere o scrivere.

SALVIAMO JILA IZADI 13 ANNI IRANIANA - solo noi possiamo !!!!!!!

SALVIAMO JILA IZADI 13 ANNI IRANIANA
I nostri fax possono essere importantissimi per salvare questa
bambina.
Oggetto: APPELLO- PER JILA IZADI, 13 ANNI; IRANIANA, CONDANNATA A MORTE PER LAPIDAZIONE
Data: Sab, 15 Gen 2005 12:03:09
QUESTE info sono di fondamentale importanza e VERE!
Passateparola.Grazie!
Ennesimo atto d' ingiustizia contro la violazione dei diritti umani.
Bisogna intervenire subito,attivarci ad aderire rispondendo agli indirizzi
sottostanti(vedi indirizzi sotto via fax o e-mail),e a diffondere l'appello a tutta la rete...
PER JILA IZADI, 13 ANNI; IRANIANA, CONDANNATA A MORTE PER LAPIDAZIONE

Perchè Ningen

Questo blog lo ho voluto chiamare NINGEN. Perche? Perchè NINGEN JINRUI in giapponese significa SPECIE UMANA ed è proprio questa, ad oggi, l'asse portante dei miei dipinti, infatti la mia quarta mostra si chiamava così NINGEN e come viatico identificai 1)la zanna d'elefante 2)un bambino fatto volare da un aquilone o da un palloncino.
L'elefante è uno degli animali più antichi della terra, ed è anche tra quelli che si preoccupa di più della sua specie ed il bambino che vola è quello di cui noi non ci siamo occupati - quello che bombardiamo - quello a cui neghiamo l'infanzia -quello che sfruttiamo - quello che violentiamo - quello che vendiamo - quello che prostituiamo e quello di cui siamo clienti - quello che abbandoniamo - quello che mandiamo a combattere - quello che squartiamo per averne gli organi. E' quello che dovrebbe essere da noi protetto nella stessa maniera dei nostri figli, e' quello che dovrebbe giocare… (nel mondo ci sono circa 300 milioni di bimbi sfruttati con il lavoro e che non conoscono l'infanzia) ed è quello verso di cui noi abbiamo la nostra più grande responsabilità. Sarei ipocrita se quanto dico fosse dettato solo dall'età e non dalla sensibilità - tempo fa pensavo di meno al nostro futuro, ora invece sono molto preoccupato, per i miei figli e per l'umanità intera.