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umanità

Denuncia A3F operai bengalesi ridotti in schiavitù - Sant'Antimo (NA)

Comunicato A3F:

A S.Antimo vivono migliaia di bengalesi e quasi tutti loro sono impiegati nell'industria tessile.
In alcune fabbriche siamo venuti a conoscenza di condizioni di vera e propria schiavitù. Turni di 14 ore al giorno con un padrone anch'esso bengalese che costringe i lavoratori a lavorare per meno di 3 euro allora. Questo stesso padrone usa, per ricattare gli immigrati, sequestrare il loro passaporto così da non potersi muovere e cercare lavoro altrove.

Il made in Italy sulla pelle degli immigrati: Domenica 2 Febbraio, ore 16, assemblea di lotta dei lavoratori bengalesi di S. Antimo (Na)

AGGIORNAMENTO DI VENERDÌ 31 GENNAIO:

Cari amici e amiche,

cresce la mobilitazione verso l'assemblea dei lavoratori bengalesi in lotta nelle fabbriche di S.Antimo.

Oggi c'è stato un volantinaggio davanti la moschea che ha coinvolto l'assieme della comunità musulmana. Infatti tanti altri, tra cui
fratelli del Burkina Faso, della Costa d'Avorio, della Nigeria, hanno espresso la volontà di unirsi in questa lotta. Intanto hanno assicurato
la loro presenza alcuni giornalisti bengalesi della rete NTV.

Volantino per il presidio di Domenica 24 novembre, piazza Bellini, ore 19, del Coordinamento Contro Razzismo, Violenze e Discriminazioni - Per una Napoli accogliente e solidale

Care e cari,

come concordato nelle scorse riunioni, dopo l'adesione alle manifestazioni contro il biocidio e contro la trans-fobia, il nostro Coordinamento Contro Razzismo, Violenze e Discriminazioni - Per una Napoli accogliente e solidale, organizza la prima uscita pubblica: un presidio con volantinaggio, in cui distribuiremo il volantino che vedete qui allegato.

Vi invitiamo tutte e tutti al presidio che organizzeremo per diffondere le idee e i principi del nostro Coordinamento, domenica 24 Novembre, alle ore 19, in piazza Bellini.

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