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I fratelli bengalesi di Sant'Antimo (NA), lavoratori tessili in lotta contro la schiavitù, intervistati dal TG3 Campania

I fratelli bengalesi di Sant'Antimo (NA), lavoratori tessili in lotta contro la schiavitù, intervistati da Buongiorno Regione e dal TG3 Campania del 26 Novembre 2014.

Servizio di Francesca Ghidini, riprese e montaggio di Claudio Della Rocca e Rino Formisano.

Il servizio integrale a Buongiorno Regione del 26 Novembre 2014, con le interviste a Gianluca Petruzzo, Pierluigi Umbriano, e i fratelli bengalesi dell'A3F (Il servizio inizia a 00:18:48):

http://shar.es/1XIneH

Una versione ridotta al TG Campania delle ore 14 (Il servizio inizia a 00:04:24):

http://shar.es/1XIn6d

Servizio televisivo speciale di Sky TG24 sui nuovi schiavi e sulla lotta dei lavoratori tessili bengalesi di Sant'Antimo (NA)

Care e cari,

Riportiamo qui il link al servizio televisivo speciale della testata giornalistica Sky TG 24 sui nuovi schiavi, che parla anche della lotta dei lavoratori tessili bengalesi di Sant'Antimo (Napoli) contro la schiavitù, con le interviste ai fratelli bengalesi:

http://video.sky.it/news/cronaca/speciale_skytg24_i_nuovi_schiavi/v20838...

(La parte relativa a Sant'Antimo inizia al minuto 6'36")

La lotta dei lavoratori immigrati di S.Antimo (NA) approda all'Università Orientale di Napoli - Lunedì 5 Maggio 2014, ore 10.30, palazzo Du Mesnil

cari amici e amiche,

la lotta dei lavoratori immigrati di S.Antimo approda all'università, grazie alla proposta del prof. Pasquale De Sena, ordinario di Diritto Internazionale all'università Cattolica di Milano, e del prof. Giuseppe Cataldi, ordinario di Diritto internazionale presso l'Università Orientale di Napoli.

Lettera dei lavoratori bengalesi contro la schiavitù per la gente del paese di Sant'Antimo ( NA ) - Iniziativa di sensibilizzazione, domenica 30 marzo, ore 11, presso la chiesa di S. Antimo

Cari amici e amiche,

inviamo questa lettera che i fratelli immigrati di S.Antimo, da tempo in lotta contro la schiavitù e lo sfruttamento, hanno indirizzato alla gente di S.Antimo per spiegare le ragioni della loro lotta.
Tale lettera è volta a fare chiarezza, laddove gente razzista e losca vuole creare divisione e antipatia verso una iniziativa di grande merito. La lotta dei lavoratori immigrati infatti, specie in questo momento, in questo Paese dove la schiavitù è la norma, squarcia il velo dell'indifferenza e dell'abitudine.
Meritano tutti loro per questo solidarietà e sostegno.