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Costruiamo la solidarietà diretta, autorganizzata ed interetnica

Ci sono ormai più di 170.000 vittime e la grandezza della distruzione è enorme. È necessario evitare le epidemie. Ci vorranno mesi e mesi forse anni per ricostruire i villaggi, le case, gli ospedali.

Milioni di persone hanno donato i propri soldi per aiutare questi popoli. È stata sicuramente una grande dimostrazione di solidarietà.

Ma tutto ciò basta? Basta affidare agli organismi statali, dell’ONU, della Croce Rossa la nostra solidarietà, i nostri soldi?

La Protezione civile Italiana e la Croce Rossa si litigano per gestire i soldi degli aiuti.
L’Europa, la Cina e gli USA fanno la gara di solidarietà, solo per avere un ruolo di potere maggiore in quella zona.
Chi viene dall’Africa, dall’Asia sa benissimo come vengono utilizzati gli aiuti umanitari:
ai popoli arriva solo qualche briciola, poiché la maggioranza si ferma prima, nelle tasche di politici e organizzazioni corrotte. Per questo siamo convinti che:

• Nessun soldo e aiuto può essere affidato agli stati occidentali che continuano a sfruttare le ricchezze di quei paesi. Nessun soldo alle associazioni stataliste e dell’ONU.

• Nessun soldo può essere dato ai governi corrotti di quei paesi asiatici, o ai partiti politici che vogliono il potere.

• Nessun soldo ad associazioni che fiancheggiano eserciti o terroristi.

Vogliamo costruire con le nostre forze la solidarietà, senza affidarsi ai potenti, alla politica corrotta e al business degli aiuti.

Scegliamo la solidarietà diretta, autorganizzata, a partire dall’Italia, costruendo i canali diretti per raccogliere i fondi e mandarli, stringendo amicizia con i fratelli e le sorelle immigrate di quei paesi, affidando a loro i nostri aiuti, affinché li portino nei propri villaggi, ed insieme alla loro gente decidano come utilizzarli equamente. Aiuti che arrivino a tutti e siano gestiti da tutti, superando le divisioni etniche, religiose e politiche che esistono anche in quei paesi.

Siamo convinti che questa solidarietà possa ricostruire i villaggi ma anche la convivenza tra i popoli, le etnie differenti, anche qui in Italia. Non limitiamoci a dare un contributo, scegliamo la solidarietà, costruiamo una società più aperta e libera da egoismi, razzismo, sfruttamento e oppressione.

Se sei di queste opinioni, aiutaci a costruire questa iniziativa, contattatici e falla conoscere ad altri:
- raccogliamo fondi, e successivamente vestiti e cibo da mandare in questi paesi.
- sosteniamo la raccolta dell’Associazione Sri Lanka Help all nation con sede in Piazza Chiazzo 2

ASSOCIAZIONE ANTIRAZZISTA INTERETNICA “ 3 FEBBRAIO”- Milano

PER INFORMAZIONI: mercoledì-venerdì ore 18.30-20.30, via Boiardo 12, tel 3297645342-3291578125-3393430620

AllegatoDimensione
A3F-2005-01-12-VolantinoMilano.pdf58.85 KB