Contro la manifestazione razzista della Lega del 18 ottobre 2014! Affermiamo l’umanità, la solidarietà e l’accoglienza! Fermiamo i razzisti!

Contro la manifestazione razzista della Lega del 18 ottobre 2014
Affermiamo l’umanità, la solidarietà e l’accoglienza
Fermiamo i razzisti

Sabato 18 ottobre 2014 la Lega Nord ha convocato una manifestazione a Milano dal titolo “Fermiamo l’invasione” per chiedere l'immediata cessazione dell'operazione Mare Nostrum e il ripristino dei respingimenti degli immigrati. È probabile purtroppo che a questa manifestazione razzista si uniranno movimenti di estrema destra e anche gente normale. È una manifestazione che offende il comune senso dell’umanità, la dignità e la vita dei nostri fratelli e sorelle, costretti a scappare da violenze inaudite, dall’oppressione e dalla guerra. È una manifestazione carica di menzogne, che istiga all’odio, al razzismo e alle divisioni.
Di quale invasione parlano questi razzisti? Si tratta di donne e bambini che giungono sulle nostre coste. Ma quale operazione di salvataggio è Mare Nostrum? Sono migliaia gli immigrati morti nel Mediterraneo. Ma di quali soldi stanno parlando per accogliere gli immigrati? Venite con noi nei cosiddetti centri di accoglienza e vedrete in quali condizioni sono tenuti i profughi. La verità è che i soldi vanno nelle tasche della Marina, dell’Esercito Italiano e degli enti che gestiscono i centri, non certo ai profughi che dai vestiti fino ai corsi d’italiano si rivolgono ad associazioni di volontariato o a gente solidale. Vero, la povertà aumenta, per gli italiani e per gli stranieri, ma per colpa dei politici e delle loro malefatte. Come anche la Lega ha fatto prima al governo con il pregiudicato Berlusconi e poi a capo della Regione Lombardia. Gli immigrati non hanno colpa della povertà, sono i politici e la Lega che devono restituire quanto hanno rubato. Non sono gli immigrati che rubano il lavoro ma il governo Renzi che vuole abolire l’art. 18 o le banche, come le Lehman Brothers, che hanno truffato milioni di persone facendo pagare la crisi alla gente. Ebola, come altre malattie, è una problema certo, ma per chi? Per la nostra gente. È da più di 20 anni che Ebola miete vittime in Africa nell’indifferenza di tutti gli stati. In questi anni per egoismo non sono intervenuti per consentire delle cure e oggi si fomentano paure infondate. L’equazione immigrati portatori di malattie è davvero immorale. Non è chiudendo le frontiere certo che si risolve il problema ma una seria e vera attenzione alla vita della nostra gente per assicurare le cure necessarie. Il problema non sono le persone!
Questa indegna manifestazione è indetta quando a Kobane si sta consumando sotto gli occhi indifferenti e complici di tutti gli stati, il massacro del popolo curdo che eroicamente sta opponendo una resistenza al mostro neonazista dell’IS. Non a caso Salvini sceglie di andare a Mosca per dare solidarietà alla Crimea e quindi a Putin, piuttosto che chiedere aiuti per il popolo kurdo. È più facile alimentare la paura dell’Islam piuttosto che sostenere i veri credenti nell’Islam che oggi combattono (kurdi, iracheni, gente della Siria) contro l’usurpatore IS.
Tutti i razzismi come tutta la politica si fonda e alimenta menzogne, divisioni, violenza e oppressione.
Oggi più che mai affermiamo accoglienza per tutti e senza condizioni, perché chi oggi è contro l’accoglienza è complice dell’IS o di regimi sanguinari, come quello di Assad, che massacrano gente inerme; o del governo Turco che nega gli aiuti e impedisce l’ingresso a donne e bambini che scappano dai massacri. Chi oggi dice che è più importante difendere i confini è contro la vita e la dignità delle persone.
Il razzismo è un male per tutti. Facciamo appello a tutta la gente solidale oggi di manifestare il proprio dissenso da questa manifestazione e di costruire solidarietà, pacificazione fra le genti, accoglienza. Questo è un futuro buono per tutti.

Associazione antirazzista interetnica "3 Febbraio"
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