Acasă

Solidarietà

Ancora violenze al caseggiato di via Bravetta a Roma

Solidarietà a tutti i nostri fratelli e sorelle del Roma-Residence



La vostra lotta per la casa, per la vita, per la dignità, contro la criminalità, il razzismo e la repressione è un esempio che volgiamo continuare a sostenere e far conoscere, è la nostra lotta. Oltre l’offensiva dei privati e Comune per lo sgombero del caseggiato, oltre la costante repressione delle forze dell’ordine, stiamo fronteggiando la criminalità che tempo fa ha messo in pericolo la vita del nostro fratello Dame e il razzismo assassino che stanotte ha animato sconosciuti che hanno appiccato il fuoco al Residence con il chiaro intento di fare una strage. Vi diamo la nostra solidarietà incondizionata e ci impegniamo con voi per fermare il razzismo per costruire autodifesa della vita di tutti, per far crescere la solidarietà nella società con tutti gli abitanti del Residence, nella società perché la vostra lotta possa vincere. Facciamo appello a tutte le comunità degli immigrati, a tutte le realtà della solidarietà e dell’antirazzismo, a tutte le persone, di schierarsi e sostenervi.



messaggio di solidarietà da genova

Il Circolo Culturale Proletario di Genova è solidale con le voste lotte

per la difesa dei diritti degli immigrati, nel ricordo di Ibrahime, affinché

il suo sacrificio non sia stato vano.

Continuare a diffondere le notizie tenute nascoste dai media sulla tragica

e miserevole vita a cui sono costretti a vivere i fratelli immigrati è uno

dei principali compiti che, nel nostro piccolo, cerchiamo di portare avanti,

per creare spazi di speranza per un futuro migliore per tutti.

Saluti fraterni



                                                                                   Circolo Culturale

Proletario di Genova

Genova, 2 Settembre 2005

 












Solidarietà interetnica dalla società civile

Padre Luigi Merola e la famiglia Durante hanno aderito alla manifestazione del 29 agosto ed esprimono la loro solidarietà e quella della comunità di Forcella agli immigrati che stanno protestando per la morte di Ibrahim Diop.

Annalisa Durante, di 14 anni, rimase uccisa durante una sparatoria tra clan camorristici a Forcella il 27 marzo 2004, quando un esponente della criminalità locale la usò come scudo durante un agguato.

Ibrahim Diop è stato accoltellato venerdì 19 agosto scorso a Porta Capuana durante una rapina.

In un messaggio consegnato all'Associazione 3 Febbraio che verrà letto durante il corteo, arriva la solidarietà "Da parte di Padre Luigi Merola, della famiglia Durante e da tutta Forcella, non presenti di persona ma come sempre presenti con la nostra solidarietà sperando che il Buon Dio potrà mettere fine a tutto ciò ed aprire il cuore di ogni persona".

Arcigay Napoli per Ibrahim

Arcigay Napoli - Circolo culturale “Antinoo” ha aderito alla manifestazione del 29 agosto per Ibrahim Diop:


Cari Amici,
L’omicidio del giovane senegalese Ibrahime Diop colpisce profondamente la comunità gay, lesbica, e transessuale napoletana.
Questo atto atroce compiuto nel cuore della nostra città, alla luce del giorno, dimostra quanto, a dispetto di dichiarazioni di principio e vincoli costituzionali siano possibili episodi di negazione nei quali siano coinvolti omosessuali, donne, extracomunitari ed ogni soggetto tesoro di diversità.
Arcigay Napoli – Circolo Culturale Antinoo ritiene ancora più necessario attivarsi affinché sia reso concretamente effettivo a Napoli e provincia il diritto alla cittadinanza, sollecitando le Istituzioni a sviluppare politiche inclusive per combattere ogni forma di discriminazione nel rispetto del diritto alla differenza.

Said libero

Salve a tutti. Mi chiamo Alessia e vi pregherei di segnalare, possibilmente nella homepage, un incredibile caso di ingiustizia che sta subendo un mio conoscente. Troverete informazioni e comunicati stampa sul sito www.spiazzi.org. Nel sito c'é anche una petizione con tantissime firme, cui spero vogliate contribuire tutti.
Grazie per l'attenzione,
Alessia