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Perché a pagare dobbiamo essere sempre noi immigrati?

Paghiamo milioni di euro di contributi INPS senza che ci riconoscono il diritto al soggiorno (vedi l’ultima regolarizzazione). Paghiamo gli affitti più alti e siamo primi in graduatoria riguardo agli infortuni sul lavoro. Paghiamo tutti per le colpe di pochi e siamo noi a pagare per le menzogne che i giornali scrivono su di noi. Siamo noi a pagare con la vita quando la mafia o la camorra vogliono dare una lezione a chi si ribella come è avvenuto a Rosarno o Castelvolturno e paghiamo con la vita le lungaggini burocratiche che come niente ti rimettono in clandestinità facendoti scadere il soggiorno o impedendoti di regolarizzarti. Paghiamo il prezzo della crisi sia perché siamo i primi ad esserne vittime sia perché secondo alcuni ignoranti saremmo proprio noi la causa. Paghiamo le paure, la superficialità e la propaganda che su di noi la politica alimenta, e siamo utili per le fortune elettorali di tanti. E’ ora però che qualcuno si indigni per tutto questo e che i conti ritornino a chi ci impone questa vita divenuta per noi invivibile. Un esempio di questa drammatica situazione lo stiamo vivendo a S.Antimo (NA) dove siamo minacciati di sgombero da parte del comune perché nelle case in cui abitiamo nonostante paghiamo regolare affitto e utenze, non sono stati riscontrate le idonee condizioni igienico-sanitarie per abitare. Va bene, vogliamo anche ammettere che sia così ma pensate che la soluzione sarebbe metterci per strada? Dobbiamo pagare noi per l’abusivismo del proprietario di casa che ci tiene in queste condizioni? Il Comune di S.Antimo (NA), sciolto negli anni scorsi per infiltrazioni camorristiche, non ha altro da fare che accanirsi contro di noi? A S. Antimo(NA) dove è stato ucciso pochi mesi fa una persona dopo una banale lite, dove la camorra la fa da padrona, sono proprio gli immigrati il vero problema? A tutt’oggi ci troviamo con la minaccia permanente dello sgombero nonostante sono mesi che siamo in trattativa con il comune senza sbocchi chiari. Anzi ad aggravare la situazione si è messa anche la padrona di casa ( che già percepisce fuori contratto centinaia di euro da ognuno di noi) che ci ha staccato l’acqua. Ora immaginatevi quaranta persone senz’ acqua e con la paura di esseri sbattuti fuori di casa senza alternative come vivono in queste ore. Speriamo tanto che qualcuno si indigni e ci dia una mano, che questo ennesimo abuso finisca. Speriamo di non dover pagare l’ennesimo conto che non ci spetta.
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Immigrati di via Sambuci a S.Antimo (NA)