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Solidarity and welcoming for Afghan people

Solidarity and welcoming for Afghan people

The Taliban have reconquered Afghanistan, without resistance on behalf of the Afghan army.
Several witnesses talk of atrocities which above all affect children and women (starting from those engaged in and committed to feminine freedoms: journalists and activists), and of so many victims among the common people. This is the result of twenty years of the NATO's lie of a "humanitarian war” which has paved the way for the human tragedy we are now witnessing.

Solidarietà e accoglienza per le genti afghane

Solidarietà e accoglienza per le genti afghane

I talebani hanno riconquistato l’Afghanistan, senza resistenza da parte dell’esercito afghano.
Numerose testimonianze dicono di atrocità che colpiscono innanzitutto bambini e donne (a cominciare da quelle impegnate per le libertà femminili: giornaliste e attiviste), e di tante vittime tra la gente comune. Questo è il frutto di venti anni di quella menzogna della “guerra umanitaria” della NATO che ha preparato la tragedia umana a cui assistiamo.

Difendiamo la vita e l'umanità! Contro il razzismo assassino! - Presa di posizione sull'omicidio di Youns El Bossettaoui

DIFENDIAMO LA VITA E L’UMANITÀ

CONTRO IL RAZZISMO ASSASSINO

La sera del 20 luglio, Youns El Bossettaoui, 39enne di origini marocchine, è stato ucciso con una pistola da Massimo Adriatici, esponente della Lega di Salvini, e assessore alla Sicurezza del Comune di Voghera (Pavia).
Questi, già soprannominato “lo sceriffo”, era solito spaventare e intimidire con la sua arma le persone, come vari testimoni affermano.

Basta stragi in mare! Difendiamo la vita, difendiamo l’umanità

BASTA STRAGI IN MARE

DIFENDIAMO LA VITA

DIFENDIAMO L’UMANITÀ

Ancora un naufragio, ancora vite umane spezzate mentre cercano di raggiungere l’Europa per mettersi in salvo.
È avvenuto al largo della Tunisia questa volta, per 43 persone che hanno trovato la morte, ma purtroppo sono migliaia le vittime delle frontiere degli stati e delle loro leggi criminali.

VACCINAZIONI

Anche chi non ha il soggiorno o la residenza ha diritto alle prestazioni mediche essenziali e urgenti, chiedendo, al posto del codice fiscale, un codice STP (Straniero Temporaneamente Presente) o un codice ENI (Europeo Non Iscritto) e una tessera valida 6 mesi: lo si fa al momento in cui si ha bisogno di una prestazione medica, o all’Anagrafe Assistiti dell’ASL competente per territorio, firmando una “dichiarazione di indigenza” (in cui si dichiara di non avere mezzi economici).

Solo in alcune regioni italiane è possibile prenotare la vaccinazione con il codice STP o ENI: