Sant'Antimo (NA): L'inconcludenza della politica e la forza della solidarietà

Oggi 19 febbraio, secondo giorno per gli immigrati di via Sambuci fuori dalle loro case.
Grazie alla solidarietà che si è sviluppata ieri siamo risusciti a dormire, a non vagare per strada. Oggi dopo un incontro inconcludente in prefettura, dove il sindaco ha mostrato una totale chiusura a parte qualche proposta di elemosina come quella di sottoscrivere il suo stipendio (sic!), siamo ancora nell’emergenza dell’alloggio.
Ci hanno assicurato che lunedì ci sarà un incontro tecnico con la regione e la prefettura e staremo a vedere...
Intanto a Sant'Antimo altri nostri fratelli vivono l’emergenza abitativa visto che per un problema di crolli sono stati messe fuori altre persone.
Che ne sarà di tutti noi? E’ possibile che questa emergenza sia trattata con tale inettitudine e chiusura dai poteri preposti a tutelare la vita delle persone? Di fronte a questa nostra emergenza invece abbiamo visto una grande solidarietà che si è sviluppata, e grazie alla quale abbiamo un tetto sulla testa.
Migliaia di persone da tutta Italia ci stanno dimostrando affetto e vicinanza oltre che strade concrete per cercare di affrontare questo disagio. Contiamo nell’incremento e nello sviluppo della solidarietà per cui chiunque voglia darci idee e proposte per affrontare questa emergenza sarà il ben venuto.

Domani alle ore 11 in Piazza del Gesù a Napoli si terrà un presidio di solidarietà con i fratelli di Sant'Antimo.

Domenica alle ore 10.30 ci sarà un'assemblea a Sant'Antimo per organizzare le prossime iniziative.

Per informazioni: napoli@a3f.org tel 346 5708065