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Nel giorno di San Gennaro un triste episodio d’intolleranza: Il Cardinale Sepe parla di accoglienza, ma la Digos non è d’accordo.

Nel giorno di San Gennaro un triste episodio d’intolleranza: Il Cardinale Sepe parla di accoglienza, ma la Digos non è d’accordo.

Denunciamo il grave episodio d’intolleranza e intimidazione che è accaduto a nostri militanti in occasione di un volantinaggio per l’accoglienza davanti al Duomo di Napoli, oggi, martedì 19 Settembre 2017. Raccogliendo l’invito all’accoglienza da parte del Cardinale Sepe, abbiamo voluto presentare alla gente una nostra lettera aperta in solidarietà ai profughi e gli immigrati, e a tutte le persone bisognose di questo Paese. L’iniziativa ha trovato rispondenza positiva e favore nelle persone, ma purtroppo ha incontrato anche l’ostilità di un drappello di personale della Digos, comandati dalla dott.sa Alfieri, i quali hanno contestato la legittimità di un volantinaggio, “perché per un volantinaggio ci vuole l’autorizzazione”.

Non ci risulta che in democrazia, almeno finora, per un semplice volantinaggio ci sia bisogno di un’autorizzazione. A questa nostra rimostranza, per tutta risposta, siamo stati identificati.

Riteniamo che tale solerzia sarebbe più opportuno dimostrarla verso altre vicende ben più pericolose per l’ordine pubblico, e che i valori che ispirano la nostra Associazione e, nel caso di specie, la nostra lettera aperta, siano condivisi con la gente di buona volontà.

Continuiamo nel nostro impegno con ancora più decisione, e chiediamo a tutte e tutti di dare diffusione a questa nostra denuncia.

Vi inviamo in allegato la lettera aperta che abbiamo volantinato.

Associazione Antirazzista Interetnica "3 Febbraio" - Napoli
Web: www.a3f.org - Mail: napoli@a3f.org
Tel: (+39)3465708065
Twitter: @Ass3Febbraio ; FaceBook: Ass3Febbraio

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Accoglienza per tutti i profughi e immigrati, dignità e diritti per tutte le persone bisognose

In questo giorno così importante per la gente di Napoli siamo qui insieme per affermare il pieno diritto all’accoglienza per tutte le persone da qualsiasi luogo del mondo vengano. Facciamo appello alla gente di buona volontà che ha a cuore l’umanità per affrontare giorno per giorno le difficoltà della vita in una maniera più umana e degna. Dalla gente che ha diritto al lavoro, a chi giorno per giorno cerca una vita dignitosa a chi cerca di salvarsi emigrando fino a chi nasce e vive qui. L’impegno è comune. Purtroppo però ci scontriamo con la prepotenza dei poteri politici, delle differenti istituzioni che invece di favorire la vita umana la rendono sempre più difficile. E’ il caso dell’azione del governo italiano contro gli immigrati che si accorda con la Libia per bloccarli a costo di maltrattamenti e abusi. Ma è anche il caso di chi si accanisce contro la gente di questo Paese senza dare prospettive, sfruttando il lavoro e non creando alcuna opportunità. Spesso la Chiesa è stata al fianco dei bisognosi ma pensiamo debba e possa fare di più. Possiamo con coraggio e determinazione affermare una vita migliore per tutti. Con questo auspicio auguriamo a chi è in questa piazza una felice ricorrenza che metta al centro e non dimentichi chi è più sfortunato e chi cerca di migliorare la propria vita. Possiamo farlo insieme.

Associazione Antirazzista Interetnica 3 Febbraio 3465708065

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Lettera aperta - Accoglienza per tutti i profughi e immigrati, dignità e diritti per tutte le persone bisognose.pdf322.76 KB