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La repressione del Comune di Napoli continua e gli ambulanti scendono in lotta per una manifestazione cittadina il giorno 29 agosto 2011.
Di fronte all'ennesimo attacco ingiusto e razzista mosso dalla nuova ordinanza comunale del 16/8/2011, che mette i lavoratori gli uni contro gli altri creando solo caos, promuoviamo una manifestazione che partirà da piazza Mancini lunedì 29 agosto alle ore 9.00 fino ad arrivare a Palazzo S.Giacomo. Al corteo seguirà un presidio permanente fino a quando non saranno accolte le richieste dei lavoratori di piazza Garibaldi. Tutti gli ambulanti scederanno questa volta in strada con le loro famiglie.
Sta avvenendo infatti qualcosa di assurdo e indegno: il Comune di Napoli spaccia per risanamento e legalità, per pulizia e ordine il disprezzo dell'umanità e la negazione del lavoro. Infatti, i lavoratori di piazza Garibaldi che da decenni sono sulla piazza e che si sono regolarizzati grazie ad una lotta che nel '98 ha permesso l'apertura del mercato interetnico di via Bologna e piazza Garibaldi ora vengono cacciati. L'amministrazione comunale spaccia per soluzione solidale una vera e propria provocazione: lo sgombero infatti è stato selettivo, hanno sgomberato un gruppo di 20 lavoratori di piazza Garibaldi, costringendoli ad accettare la soluzione di aprire la loro banacrella a via Bologna dove però già ci sono decine di operatori. E' questo un chiaro intento di creare caos e promuovere una vera e propria guerra tra poveri ( via Bologna infatti è una piccola strada dove già esistono decine di operatori e addirittura il comune ne vuole sistemare un centinaio). Forse si vuole creare caos per poi sgomberare tutti, si dividono le persone per dominare con più forza? Si vuole alimentare il razzismo e i conflitti tra i lavoratori? Noi non cederemo mai a queste ligiche divisioniste e per questo preferiamo lottare ed unirci per il lavoro e la dignità per tutti! Vogliamo che si completi la regolarizzazione degli ambulanti nei posti che da decenni regolarmente occupano. Inoltre ci chiediamo: a chi danno fastidio le bancarelle a piazza Garibaldi? Forse ai grandi interessi dell'azienda Grandi stazioni a cui il comune di Napoli sembra essere sottomesso? Perché la gente in questa città non può vivere degnamente? Perché in una città che già muore per la mancanza di lavoro si vuole aggiungere altro disagio e creare altra disoccupazione? Questa è la Napoli "solidale e viva" della giunta de Magistris? E' questa la vocazione dell'amministrazione comunale: togliere il lavoro a chi ce l'ha e dignitosamente cerca di portarlo avanti? A tutto questo diciamo basta e chiediamo a tutti una mano:
Invitiamo tutti ad unirsi con noi in questa lotta di dignità e civiltà, per il lavoro e contro la repressione. Tutte le persone solidali, la gente antirazzista e i nostri amici, le associazioni tutte, tutta la gente di buona volontà che ha a cuore il destino della gente per bene di questa città, sono invitati a partecipare, a stare con noi in questa lotta.
Ambulanti di piazza Garibaldi, Associazione Antirazzista Interetnica 3 Febbraio, Padre Alex Zanotelli, Felicetta Parisi,Forum Antirazzista, Socialismo Rivoluzionario
info e adesioni: 3465708065, www.a3f.org
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