Acasă

#IoSonoComeTeAccoglimi - Cresce la solidarietà con i profughi scacciati ingiustamente dagli hotel: la generosità della gente e delle associazioni fa fronte all'emergenza - Presidio, mercoledì 5 agosto, ore 11, a Napoli, in piazza Plebiscito

Cari amici e amiche,

sono 3 giorni che i profughi scacciati dall'hotel Villa Angela di Terzigno (NA) per ritorsione contro le loro denunce sulle condizioni disumane in cui vivevano, vivono presso la Chiesa valdese del Vomero ( via Vaccaro 24, Napoli ). Cresce intorno a loro la solidarietà: donne del condominio in cui si trova il luogo di culto hanno approntato la cena, mentre un ristorante della zona ( La Botte) si è impegnato ad offrire per tutto il tempo necessario il pranzo.
Intanto a Bosco TreCase (NA), paese vicino all'hotel in questione, la gente che ha conosciuto i profughi e che in questi mesi ha potuto vedere da vicino la scandalosa accoglienza a cui erano costretti, sta dando vita ad una cassa di solidarietà per sostenere le spese che in questa emergenza si presentano.
Queste notizie ci rincuorano e danno merito alla gente solidale, in un paese come l'Italia dove fanno più notizie gli egoismi e gli scontri razzisti.
Ieri, sempre presso la chiesa Valdese, si è tenuta l'assemblea per discutere e decidere sui prossimi passi della nostra lotta. Alla presenza di varie associazioni, singoli e gruppi ( Chiesa Valdese, ACLI, La Comune, Associazione Scuola di Pace, Associazione 3 Febbraio, FILEF, Hamef, attivisti del M5S) abbiamo valutato il coraggio dei profughi che hanno denunciato il malaffare, l'impegno di tanti al loro fianco, ma anche l'assordante silenzio delle grandi organizzazioni sindacali, delle istituzioni caritatevoli come la Caritas, per non parlare delle istituzioni politiche come il comune di Napoli, o quelle religiose quali la curia. Sembra che tra il disimpegno estivo e altre priorità, queste istituzioni non siano interessati alla sorte dei profughi. È stata una positiva eccezione la presenza ieri sera del presidente della circoscrizione Vomero che ha coinvolto la protezione civile nel portare materiale necessario, e ha invitato i profughi ad una riunione del consiglio circoscrizionale di martedì.

Per continuare la nostra lotta e affermare la verità in merito a questa vicenda, affinché tutti i profughi siano reintegrati nell'accoglienza, si è deciso che da lunedì 3 agosto partirà una campagna di solidarietà con i profughi.
L'idea è di chiedere a tutte le associazioni gruppi e singoli che vogliono sostenerci di esporre cartelli, striscioni e quant'altro con questa frase: "Io sono come te: accoglimi!".
In ogni sede, abitazione, chiesa, edificio in cui ci sono persone che vogliono sostenere l'iniziativa chiediamo di rendere visibile così il bisogno di queste persone ad essere riammesse nel programma di accoglienza, e il bisogno di ogni essere umano all'accoglienza. È un modo semplice ma chiaro per misurare la solidarietà al fianco di chi oggi soffre.
Inoltre, in concomitanza con la contro inchiesta che stiamo effettuando e con l'invio delle memorie che la prefettura ci ha chiesto di presentare per rivedere il caso, mercoledì 5 agosto, alle ore 11, saremo in presidio alla prefettura in piazza Plebiscito, a Napoli.

Chiunque ha a cuore l'umanità si schieri!

Associazione Antirazzista Interetnica "3 febbraio"
Web: www.a3f.org - Mail: napoli@a3f.org
Tel: 3465708065, 3283863982
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