- Rassegna stampa Manifestazioni DONNA, VITA LIBERTÀ
 - Rassegna stampa sull'Appello delle e degli ambulanti di Via Bologna - Napoli
 - Gli immigrati contro la criminalità: racconto della giornata del 1° Agosto 2021 a Sant'Antimo (NA) - Rassegna stampa e Foto
 - VACCINAZIONI
 - Rassegna stampa sulla riapertura simbolica del mercato interetnico di Via Bologna, a Napoli - 17 Aprile 2021
 - Rassegna stampa sul presidio degli ambulanti del mercato interetnico di Via Bologna - 10 Aprile 2021
 - CIAO MARCELLO
 - Employee Regularization Norms 2020
 - SULLA REGOLARIZZAZIONE 2020
 - Contro il razzismo - sanatoria e libertà per tutti/e gli immigrati/e
 
Solidarietà con tutte le vittime del terrorismo e delle guerre.
Fermiamo l’ondata repressiva e razzista contro gli immigrati.
Pace e accoglienza per tutti!
Esprimiamo il nostro dolore per tutte le vittime, di qualunque nazionalità e fede religiosa, degli attentati terroristici e delle guerre  e la nostra solidarietà  ai loro cari, colpiti a Londra, a Kusdasi, a Sharm el Sheik, in Iraq, in Afganistan, nel Darfur, in Pakistan, in Liberia e in tante altre zone del mondo. Molti di noi conoscono direttamente questa violenza e terrore e proprio per questo sono stati costretti a fuggire dai propri paesi d’origine . Noi siamo per la pace e lottiamo contro il terrorismo  che  colpisce gente innocente ed è nemico dell’umanità così come lo sono le guerre dei potenti della terra . La campagna razzista e repressiva che gli stati occidentali e quello italiano stanno sviluppando stabilendo la falsa equazione immigrato=terrorista, è una conseguenza ed è parte di questa doppia guerra all’umanità. Le persone e le popolazioni  di fede islamica sono doppiamente colpite: tra di esse il terrorismo di Al Quaeda e simili miete molte  vittime (come accade ogni giorno in Iraq) e su di esse si scatena la criminalizzazione e repressione degli Stati Occidentali.
La repressione contro gli immigrati si fa feroce. A Londra è stato ucciso brutalmente dalle forze dell’ordine un nostro fratello brasiliano senza nessuna ragione: era disarmato, e totalmente estraneo al terrorismo. Gli Stati  non ci difendono dal terrorismo, ma nel contempo criminalizzano e  scatenano una brutale repressione verso i settori più poveri e oppressi. 
In Italia il governo, con l’accordo del centro-sinistra, ha varato inaudite misure repressive: centinaia e centinaia di fratelli e sorelle sono stati fermati, espulsi, sottoposti a vergognose prepotenze e umiliazioni, offesi nella loro dignità. Inoltre queste misure sospingono ad un aumento feroce del razzismo, sono esplicitamente varate per far crescere la paura e alimentare le divisioni nella società e tra gli immigrati. Prevedono addirittura che un immigrato possa ottenere il permesso di soggiorno se denuncia un proprio fratello o sorella di terrorismo, pur non avendo alcuna prova. Denunciamo la repressione in corso e l’esplicito tentativo da parte del terrorismo e degli stati di annichilire le società, alimentando la paura, gli odi, le divisioni, il razzismo.
E’ necessario reagire cominciando ad  affrontare e superare  la paura,  per  difendere la nostra vita e dignità contro chi ci vorrebbe sottomessi e umiliati.  Noi immigrati, provenienti da tante zone del mondo, vogliamo unirci  insieme alle tante persone italiane che come noi  credono nella pace e nella solidarietà per lottare comunemente contro la disumanità del terrorismo e delle guerre. Noi immigrati e antirazzisti dell’Associazione “3 febbraio” siamo stati tra i primi in migliaia a reagire al terrorismo e alle guerre con una manifestazione nazionale il 3 novembre del 2001 dopo il terribile attentato dell’11 settembre. In tutti questi anni con coerenza abbiamo continuato a lottare per difendere la vita e la dignità dei fratelli e delle sorelle immigrate.
Per questo facciamo appello a tutte le comunità, a tutte le associazioni di immigrati di unirsi per fermare questa spirale di odio e violenza,  per affermare la solidarietà e reagire alla repressione.  E’ necessario sviluppare una risposta ampia e unitaria per difenderci lottando contro ogni espulsione e ingiustizia, contro ogni restrizione per la piena e libera accoglienza, per il soggiorno per tutti e senza condizioni.
Fare questo significa approfondire il processo di costruzione dell’organizzazione indipendente dei fratelli e delle sorelle immigrate, della nostra associazione “3 febbraio” per rafforzare l’unità e per costruire la solidarietà interetnica.  
No alle guerre e al terrorismo! Fermiamo la repressione contro gli immigrati ! Per la piena libertà religiosa. Accoglienza e sanatoria generalizzata per tutti !
