VINCIAMO LA PAURA...FACCIAMO CRESCERE LA SOLIDARIETÀ UMANA! Il nostro nemico è il Daesh / ISIS, non gli immigrati e i profughi

Presa di posizione nazionale del 26 Novembre 2016

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VINCIAMO LA PAURA...FACCIAMO CRESCERE LA SOLIDARIETÀ UMANA!

Il nostro nemico è il Daesh, non gli immigrati e i profughi

Sono gli sguardi di accusa sui bus, al lavoro, al bar. Le frasi sussurrate a mezza voce che ti fanno capire che la guerra, purtroppo, è entrata nelle nostre vite. La paura cresce e chi è immigrato è sospettato come un potenziale nemico. Non importa più se lo conosci da anni, se ci hai preso un caffè e ci lavori insieme. Dopo gli efferati attacchi a Parigi, a Bamako e solo in questi giorni a Tunisi gli Stati con i loro apparati, dai media alle forze dell'ordine, alimentano questo clima di paura e razzismo, trovando terreno fertile in una parte della società sempre più razzista. E per vincere la paura si invita in modo sconsiderato a ritornare alla vita di prima, alla normalità. Ma a quale normalità? Quella del razzismo e dell'odio?
Dal Canada agli Stati Uniti, dalla Svezia alla Francia, tutti vogliono chiudere le frontiere, mentre aumentano gli attacchi e le minacce nei confronti degli immigrati, soprattutto di fede islamica. O si realizzano retate come a Roma dove nei scorsi giorni la polizia ha messo in scena un'operazione di controllo indiscriminata ed insensata contro i profughi ospitati presso il centro Baobab.
Gli Stati che non riescono a costruire un fronte comune contro quello che è il vero nemico, il Desch, sono, invece, uniti nell'attaccare indistintamente gli immigrati e i profughi. Questi nostri simili che scappano da questi mostri non sono il nostro “nemico”, al contrario, possiamo unirci a loro per riconoscerci come essere umani accomunati nella ricerca di una vita migliore.
Le vessazioni e le minacce per la gente comune si accrescono, sempre più stretta nella morsa tra la cieca e brutale violenza dei terroristi, da una parte, e la miopia degli Stati che restringono con misure indiscriminate la libertà di tutti.
Viviamo tempi carichi di minacce e di speranze possibili. Per noi il sostegno alle resistenze in Siria e in Iraq, in primo luogo curde e yazide, è tutto uno con l'alimentare incontro e pacificazione tra le genti, accoglienza e solidarietà umana. Sono questi i valori che vogliamo difendere! E' questa la civiltà che vogliamo affermare!
La terra è di tutti, nessuno è straniero!

No al razzismo! Basta stragi in mare! Si alla libera circolazione e all'accoglienza umana

Corridoi umanitari per le genti provenienti dai paesi colpiti da guerre

Uniamo la gente solidale, aperta e accogliente

Associazione antirazzista e interetnica "3 Febbraio"

Web: www.a3f.org