Successo dell'iniziativa SOS UMANITÀ al Museo Archeologico Nazionale di Napoli

Successo dell'iniziativa SOS UMANITÀ al Museo Archeologico Nazionale di Napoli

Circa 150 persone, di 4 continenti diversi, hanno partecipato alla iniziativa per l'accoglienza svoltasi oggi al MANN.
Hanno introdotto il Direttore, Dott. Paolo Giuglierini, che ha ricordato come, storicamente, l'accettazione reciproca abbia portato ricchezza ai popoli; e Gianluca Petruzzo, responsabile nazionale dell'A3F, che ha ricordato quanto è importante la disponibilità umana e di pensiero verso gli altri, quanto facciano bene solidarietà e accoglienza (e a cosa ha portato, in passato, il non schierarsi contro il razzismo); ha portato degli esempi positivi di convivenza (come il mercato di via Bologna, a Napoli), e ha lanciato un invito all'unità.
Alessio Paduano ha raccontato, con le sue foto, la sua esperienza a bordo della nave di salvataggio Sea Watch, e ha parlato delle torture cui sono sottoposti i profughi in Libia; Cesare Abbate ha commentato una selezione delle sue foto nel campo dell'immigrazione, in particolare sulle lotte e iniziative per la dignità umana (tra cui foto delle iniziative dell'A3F).
Gli interventi dal pubblico sono stati molto sentiti. Sono intervenuti volontari di Medici Senza Frontiere, che hanno invitato con forza a mettere al primo posto la vita delle persone. Dei Radicali, che hanno presentato la proposta popolare “Welcoming Europe, per un’Europa che accoglie”. Della Comune Umanista Socialista, che hanno invitato ognuno ad assumersi la responsabilità di perseguire concretamente l'interesse comune a costruire un'umanità migliore, unita e differente, schierata contro le contro-verità orwelliane e il clima fascista che ci vengono oggi proposti dai media, e hanno ribadito come ciò ci possa rendere anche più forti.
Altri interventi, di indigeni e immigrati, hanno ricordato i danni portati dall'imperialismo nei Paesi da cui provengono i profughi, e hanno parlato dell'importanza e della felicità che hanno sperimentato nell'incontrarsi e nel cercare insieme una vita migliore, e di come anche la bellezza e l'arte visibile in musei come il MANN siano nati dall'incontro tra popoli diversi; laddove, oggi, ci si chiude in recinti, e la vita, anche degli immigrati, è messa sempre più in pericolo.
L'assemblea, Italiani e Immigrati, ha espresso solidarietà a Roberto Saviano per gli attacchi e le minacce (compresa quella di togliergli la scorta) che gli vengono rivolte da quando ha criticato la politica dell'attuale governo sull'immigrazione.
Ha concluso Pierluigi Umbriano, del'A3F, che ha richiamato gli interventi precedenti, ha ricordato che l'Umanità si è sviluppata migrando, che per gran parte della sua esistenza le antiche comunità “primitive” avevano vissuto in maniera più pacifica di quanto avvenga oggi, e di come ciò possa essere uno spunto per noi da cogliere; di come sia più utile unirsi per costruire ambiti in cui poter vivere meglio, imparando dalle esperienze migliori (come la lotta dei bengalesi di Sant'Antimo contro la schiavitù), piuttosto che prendersela con le vittime e con gli ultimi arrivati. Ha concluso con un appello all'unità e a lavorare insieme con costanza per sviluppare un'alternativa umana positiva, ringraziando il MANN e i partecipanti, e invitando i presenti al concerto dell'Associazione Scarlatti.

Napoli, 21 Giugno 2018

Associazione antirazzista interetnica "3 Febbraio" - Napoli
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