A proposito delle indegne parole del razzista Salvini - CONTRO L'ODIO RAZZISTA SOLIDARIETÀ AL POPOLO ROM E SINTI

cari amici e amiche,

le parole di Salvini sono l'ennesima prova del clima di odio e del razzismo che c'è in questo Paese e che politici senza scrupoli inaspriscono e manifestano.
Che un personaggio greve e ignorante possa permettersi così tranquillamente di attaccare degli esseri umani in questo modo ci deve chiamare ad una riflessione e ad una reazione umana decisa.
Per questo pubblichiamo il nostro volantino e la nostra intenzione di sostenere l'iniziativa delle genti rom e sinti a Bologna il 16 maggio prossimo.

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A proposito delle indegne parole del razzista Salvini
CONTRO L'ODIO RAZZISTA SOLIDARIETÀ AL POPOLO ROM E SINTI

Mentre cresce la barbarie del terrorismo nel mondo contro gente inerme, in questo Paese l'odio e il disprezzo della vita umana mietono vittime: per mano di sbandati e criminali disperati, come nella strage al tribunale di Milano, o per leggi razziste che chiudono le frontiere e impediscono la libera circolazione delle persone. Di qui le tragedie che avvengono in mare e tante altre legate alla clandestinità imposta a chi emigra. La vita di tutti è seriamente minacciata.
Invece di far prevalere la speranza, la solidarietà e il rispetto dei valori umani, in modo da creare un clima di unione e di reciproca disponibilità ad affrontare in comune i problemi del vivere quotidiano, così da rendere la nostra vita più sicura, primeggia una cultura della divisione, del conflitto e del razzismo: chi sta male se la prende con chi sta peggio, favorendo una spirale negativa che non giova a nessuno.
A chi attacca pretestuosamente gli immigrati perché ruberebbero il lavoro, andrebbe spiegato che la disoccupazione, i piani di ristrutturazione del capitale, lo sfruttamento sempre più feroce, dipendono dalla speculazione e della sete di profitto di chi sfrutta. Così come quando si attaccano i rom o i sinti in quanto tali o quando si parla dei soldi che vengono dissipati per mantenere i campi, bisognerebbe riattivare la memoria e ricordare quello che è successo con mafia capitale dove affaristi e criminali di ogni credo politico hanno speculato per anni sugli immigrati. È emersa come la politica securitaria è un grande affare, come i rom vengono costretti a stare nei campi per impiegare fondi che poi si spartiscono i politici.
Per tornare all'inettitudine razzista del capo della Lega, consideriamo la sua uscita frutto della sua disumanità e denunciamo questa istigazione all'odio e alla violenza, sollecitando la gente comune a reagire contro questa ennesima cattiveria contro gli immigrati. In particolare contro i rom e sinti assistiamo ad un razzismo e una violenza criminale crescente.
Ogni essere umano merita accoglienza e sosteniamo l'impegno di chi vuole affermare una vita dignitosa per tutti. Condividiamo le proteste di chi in nome dell'umanità ha stigmatizzato queste parole come espressione di ignoranza e razzismo e esprimiamo piena solidarietà alla comunità rom e sinti che ha indetto per il 16 maggio 2015 a Bologna una manifestazione nazionale. La data non è stata scelta a caso, infatti in quella data nel lager di Birkenau gli internati sinti e Rom si ribellarono ai nazisti. Una giornata di solidarietà e memoria voluta dalla comunità rom e sinti per protestare contro il razzismo e la xenofobia dilagante.

Associazione antirazzista interetnica "3 Febbraio"

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