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Frasi shock di un prete di Napoli: la colpa è degli immigrati se gli si spara addosso
Se questo è un prete, verrebbe da pensare...
A dispetto dei proclami del Papa, dei credenti che hanno a cuore l'umanità, dei preti di frontiera, dei volontari solidali attivi nel mondo cattolico e religioso, questo prelato, parroco nel Vasto, la zona in cui sono stati aggrediti a colpi di arma da fuoco gli immigrati, fomenta odio e dà una spiegazione per cui la colpa di quello che avviene non è del razzismo, ma degli immigrati.
Guardando la sua intervista, data ad un quotidiano nazionale (Senegalese ferito, il parroco: «Non è razzismo, intolleranza alle stelle»: https://video.corrieredelmezzogiorno.corriere.it/senegalese-ferito-parro... ) sembra di essere di fronte alla battuta che circolava un tempo per cui "non siamo noi razzisti, sono loro che sono meridionali". Sarebbe comico se non avvenisse in un momento in cui agli immigrati si spara. L'indignazione viene dal fatto che nelle stesse ore e nella stessa zona in cui un senegalese viene ferito, in una sua intervista pubblica, questo parroco non trova di meglio che attaccare gli immigrati senza, come vedrete, nessuna parola di pietà e di solidarietà per chi è vittima della violenza.
Come abbiamo detto sempre, il pericolo del razzismo non si manifesta solo in chi si arma, ma cresce e si diffonde anche grazie a figure come questa che influenzano masse di persone predicando male e razzolando peggio.
Confidiamo nello schieramento della gente di buona volontà, in chi crede in valori positivi, nelle voci interne al mondo religioso e nelle forze migliori di questo Paese affinché questi personaggi siano sempre più isolati nella loro propaganda di odio.
Ci aspettiamo come minimo delle scuse pubbliche da parte questa persona e una riflessione seria sul grave atto commesso.
Chi ha a cuore l'umanità si schieri!
Associazione antirazzista interetnica "3 Febbraio" - Napoli
Tel: (+39)3465708065
Web: www.a3f.org - Email: napoli@a3f.org
Twitter: @Ass3Febbraio; FaceBook: Ass3Febbraio
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