FACCIAMO VIVERE LA SOLIDARIETÀ PER AFFRONTARE L’EPIDEMIA DEL CORONAVIRUS

Cari fratelli e sorelle come sappiamo stiamo vivendo in questo Paese e non solo una fase delicata per via dell’epidemia da coronavirus. Questa non è la prima né l’ultima emergenza che nella nostra vita abbiamo affrontato o dovremo affrontare. L’emigrazione e il vivere quotidiano, lontani da casa, e talvolta in condizioni complicate ci sollecitano ad essere forti. Ed è questo proprio il momento di far vivere la forza umana che abbiamo. Possiamo imparare ad essere più attenti e saggi nel prenderci cura l’uno dell’altro. Il nostro è un appello a rimanere uniti, a far crescere la solidarietà e l’accortezza reciproca. In questo senso osservare alcune misure di prevenzione che ci possono aiutare, sapendo che questa epidemia è seria ma non gravissima. Laddove c’è bisogno di chiamare i numeri dell’emergenza è bene che ci sia al vostro fianco una persona che parla italiano e possa spiegare bene come vi sentite. Altrettanto se vi recate in una struttura sanitaria. Sapere bene i sintomi per i medici è necessario. Impariamo a darci una mano quando serve. Di seguito ci sono semplici ma necessarie informazioni e regole di comportamento, numeri utili, riferimenti. Diffondeteli e fateli conoscere a tutti.
10 REGOLE DA SEGUIRE PER EVITARE CORONAVIRUS:
1) Lavati spesso le mani o usa un gel disinfettante a base di alcol;
2) Evita il contatto ravvicinato con le persone tenendo una distanza minima di un metro;
3) Non toccarti occhi, naso e bocca con le mani;
4) Copri bocca e naso se starnutisci o tossisci;
5) Non prendere farmaci antivirali né antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;
6) Pulisci le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;
7) Usa la mascherina se sospetti di essere malato o assisti persone malate;
8) I prodotti 'Made in China' e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi;
9) Contatta i numeri indicati qui sotto se hai febbre o tosse;
10) Gli animali da compagnia non diffondono il nuovo coronavirus.

Numeri verdi regionali: Abruzzo: L’Aquila:118, Chieti-Lanciano-Vasto: 800 860 146, Pescara: 118, Teramo: 800 090 147 - Basilicata: 800 99 66 88 - Calabria: 800 76 76 76 Campania: 800 90 96 99 - Emilia-Romagna: 800 033 033 - Friuli Venezia Giulia: 800 500 300 Lazio: 800 11 88 00 - Liguria: 112 - Lombardia: 800 89 45 45 Marche: 800 93 66 77 - Molise: 0874 313000 e 0874 409000 Piacenza: 0523 317979: attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 18 e il sabato dalle 8 alle 13 Piemonte: 800 19 20 20 attivo 24 ore - 800 333 444 attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 8 alle 20 Provincia Trento: 800 867 388 - Provincia Bolzano: 800 751 751 Puglia: 800 713 931 - Sardegna: 800 311 377 - Sicilia: 800 45 87 87 - Toscana: 800 55 60 60 Umbria: 800 63 63 63 - Val d’Aosta: 800 122 121 - Veneto: 800 462 340 Attivo anche il numero di pubblica utilità 1500 del Ministero della Salute.