Dichiarazione di solidarietà con i lavoratori bengalesi in lotta contro lo sfruttamento schiavistico: ADERITE ANCHE VOI! - Presidio a Napoli, sabato 8 febbraio, ore 11

Solidarietà con i lavoratori bengalesi in lotta contro la sfruttamento schiavistico!
Le vittime non paghino ancora una volta!

Da quasi due mesi, a S. Antimo, i lavoratori dell'industria tessile bengalesi e di altri paesi sono in lotta: costretti a lavorare per salari di circa 3 euro l'ora, con turni di lavoro fino a 14 ore al giorno. Di fronte a ciò, hanno avuto il coraggio di reagire – insieme all'Associazione 3 Febbraio e altre associazioni e persone solidali – per affermare la propria dignità.
Da quando questa lotta ha cominciato a conquistare le pagine dei giornali, purtroppo anche la polizia ha cominciato ad interessarsene – dopo anni di “ignoranza” – e adesso procederà con i controlli nelle fabbriche dello sfruttamento, con il risultato che tante persone ricattate perché senza permesso di soggiorno vengano prima licenziate dai loro sfruttatori e poi espulse dalla stessa polizia che viene “a tutelare i loro diritti”: queste sono le conseguenze paradossali delle leggi razziste sull'immigrazione vigenti in Italia.
Solidarizziamo con le persone che in questo momento stanno lottando per vedere riconosciuta la loro dignità umana. Siamo con loro perché questa lotta riguarda tutti noi, italiani o meno. Sostenendo le loro richieste, chiediamo che nessuno sia minacciato di ritorsioni.

Firma!

Da inviare a: Associazione 3 febbraio ( napoli@a3f.org ) per essere inoltrata alle autorità competenti.

(nome, cognome, eventuale associazione o sigla sindacale, luogo di lavoro)

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Sabato 8 febbraio, ore 11.00
via Diaz (angolo via Toledo)
Manifestazione di solidarietà

Promossa da La Comune Umanista Socialista – Napoli
info per adesioni: lacomune.napoli@gmail.com , tel: 3335375844 - 349 6497338

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VOLANTINO DELLA CUS:

Accoglienza, Benvenuto, Comune umanità
=
Solidarietà con chi lotta per la vita e la dignità

In questo periodo le emergenze si moltiplicano per un numero crescente di persone. Dalla perdita del lavoro e della casa alla difficoltà a curarsi o ad ottenere la pensione, è tanta la sofferenza in giro che si acutizza ulteriormente quanto più ci si sente soli.
Accoglienza, benvenuto, comune umanità sono principi sulla base dei quali si può costruire solidarietà e unione e cercare insieme il modo per affrontare beneficamente difficoltà e soprusi.

È quanto sta avvenendo a S.Antimo dove alcune centinaia di fratelli immigrati bengalesi, da più di un anno privi del salario guadagnato lavorando in fabbriche tessili in condizione di schiavitù, superando paure ed isolamento, si sono uniti e insieme ad alcune associazioni solidali, stanno lottando per ottenere il salario e per difendere il diritto ad essere rispettati e ad avere una vita dignitosa.

Noi sosteniamo questa lotta come espressione concreta di quello spirito di accoglienza, di solidarietà che nasce dalla convinzione che tutti gli esseri umani hanno pari diritto alla vita ed alla dignità e che ci ha spinto già da alcuni mesi a lanciare l’Appello ABC (Accoglienza, Benvenuto, Comune Umanità) per partire dai fondamenti e per costruire una vita migliore, appunto basata sulla solidarietà, il rispetto, il mutuo aiuto. Di questo c’è tanto più bisogno ora che di fronte alle coraggiose denunce dei fratelli bengalesi si corre il rischio che le Istituzioni, fino ad oggi cieche e sorde, intervengano...colpendo gli stessi lavoratori molti dei quali, per le leggi razziste dell’Italia sono senza permesso di soggiorno e quindi a rischio di espulsione.

Sostieni anche tu la lotta dei fratelli bengalesi di S.Antimo!
Firma l’Appello ABC!

Sabato 8 febbraio, ore 11.00
Via Diaz, angolo via Toledo, Napoli

Manifestazione di solidarietà
Promossa da La Comune Umanista Socialista – Napoli

info: lacomune.napoli@gmail.com ,
tel: 3335375844 - 349 6497338