- Rassegna stampa Manifestazioni DONNA, VITA LIBERTÀ
- Rassegna stampa sull'Appello delle e degli ambulanti di Via Bologna - Napoli
- Gli immigrati contro la criminalità: racconto della giornata del 1° Agosto 2021 a Sant'Antimo (NA) - Rassegna stampa e Foto
- VACCINAZIONI
- Rassegna stampa sulla riapertura simbolica del mercato interetnico di Via Bologna, a Napoli - 17 Aprile 2021
- Rassegna stampa sul presidio degli ambulanti del mercato interetnico di Via Bologna - 10 Aprile 2021
- CIAO MARCELLO
- Employee Regularization Norms 2020
- SULLA REGOLARIZZAZIONE 2020
- Contro il razzismo - sanatoria e libertà per tutti/e gli immigrati/e
Vogliamo vivere in pace! No alla guerra! Accoglienza umana per i profughi ucraini e tutti/e coloro che fuggono dalle guerre!
Vogliamo vivere in pace
No alla guerra
Accoglienza umana per i profughi ucraini e tutti/e coloro che fuggono dalle guerre
Noi gente del mondo siamo i più colpiti dalle guerre. Lo viviamo sulla nostra pelle e anche per questo siamo costretti ad emigrare. Quello che succede in Ucraina, la criminale aggressione di Putin e la prepotenza militare della Nato che mira ad espandersi sono espressione della violenza ormai senza freni degli stati contro le genti. Oggi, infatti, si contano nel mondo oltre 50 conflitti che creano tanto male agli esseri umani.
Pace e pacificazione per le popolazioni dell’Ucraina e della Russia! No a Putin, No alla NATO! Mobilitiamoci contro la guerra!
Pace e pacificazione per le popolazioni dell’Ucraina e della Russia
No a Putin, No alla NATO
Mobilitiamoci contro la guerra
Sulle popolazioni ucraine spirano venti di guerra.
Il nuovo zar russo Putin, dopo aver annesso militarmente il Donbass e la Crimea, sta ora minacciando con migliaia di soldati schierati ai confini una nuova aggressione militare.
D’altro canto Biden e le democrazie europee vogliono estendere la loro presenza militare e spingere il governo ucraino ad aderire al criminale patto militare della Nato.
6 febbraio 2022: Giornata Internazionale di CommemorAzione - Per la libera circolazione. No alle frontiere
Per la libera circolazione
No alle frontiere
Il 6 febbraio ricorre l’anniversario della strage di Tarajal quando la polizia spagnola attaccò un gruppo di centinaia di persone inermi mentre tentavano di oltrepassare il confine con l’Unione Europea a Ceuta, uccidendo 15 persone. Finora nessuno ha pagato per questo crimine.
Aderiamo all’appello promosso dai familiari, dagli amici e dalle persone solidali con le vittime di questa strage per dire no alle frontiere, al razzismo, alle stragi nei mari e per il diritto alla libera circolazione per tutti gli esseri umani.
Con le persone che cercano una vita migliore. Contro la guerra degli Stati agli immigrati/e
Con le persone che cercano una vita migliore
Contro la guerra degli Stati agli immigrati/e
Da giorni molti immigrati/e, soprattutto famiglie provenienti da Afganistan, Siria e Turchia, si trovano bloccati in condizioni disumane al confine tra Bielorussia e Polonia, sospinti da una parte dalla Bielorussia, che vuole sfruttare e strumentalizzare i profughi per propri scopi politico/economici, e dall’altra ricacciati dall’esercito polacco che ha schierato 15 mila soldati.
Difendiamo Mimmo Lucano, difendiamo l’umanità
Difendiamo Mimmo Lucano
Difendiamo l’umanità
La sentenza che condanna Mimmo Lucano a 13 anni di carcere è un’ingiustizia.
Una persona dedita all’accoglienza e alla solidarietà viene oggi condannata per aver fatto del bene.
Si parla nella sentenza di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e appropriazione di soldi dello stato.
Favorire che esseri umani possano vivere degnamente, accoglierli quando scappano da guerre e violenze, NON è reato per quanto ci riguarda.