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- SULLA REGOLARIZZAZIONE 2020
- Contro il razzismo - sanatoria e libertà per tutti/e gli immigrati/e
Contro l’aggressione israeliana
E’ sotto gli occhi del mondo il tremendo e feroce attacco sferrato dallo stato di Israele contro la popolazione palestinese che vive a Gaza che ha già provocato migliaia di vittime civili, fra morti e feriti. La gente di Gaza è già stremata, segregata e costretta a vivere in un fazzoletto di terra dove vengono negati da parte dello stato sionista ogni diritto, dall’acqua alle cure mediche. Quello che si sta consumando è un vero proprio atto di genocidio. E’ evidente, al di là delle ragioni ufficiali di Israele, che l’intenzione è quella di stroncare la resistenza palestinese, che pur fra tante contraddizioni, soprattutto nella scelta delle proprie direzioni politiche, continua nonostante gli attacchi, i massacri e il regime di segregazione cui è costretta a vivere la popolazione palestinese.
La nostra è una associazione che si batte contro il razzismo e per affermare fra la gente relazioni basate sulla solidarietà. Siamo in questo tragico momento al fianco del popolo palestinese, per il suo diritto alla libertà, alla vita, alla dignità e alla propria autodifesa. Fin dal suo sorgere lo stato sionista si è fondato sulla discriminazione sistematica dei diritti dei palestinesi e perciò esso è razzista! Tutte le democrazie occidentali si sono affrettate a dare solidarietà allo Stato di Israele. E’ la solidarietà tra gli oppressori dell’umanità. Quegli stessi Stati che fanno leggi razziste, che sviliscono la dignità di tutti i fratelli e le sorelle. Quegli Stati che impediscono l’accoglienza e la solidarietà espellendo o presidiando con la polizia le coste come vuole fare il governo italiano. Ci battiamo per una società più libera, aperta e accogliente per tutti/e. Perciò crediamo che la battaglia antirazzista non può che essere anche una lotta per l’affermazione di tutti i popoli oppressi e, oggi ci vede schierati ad esprimere la nostra più vicina solidarietà al popolo palestinese. Sappiamo che solo una vera e autentica solidarietà fra la gente, una solidarietà che sia interetnica può essere la via per l’affermazione di una vita migliore per tutti/e. Perciò invitiamo tutti/e a reagire, in primo luogo i fratelli e le sorelle immigrati e profughi che conoscono la guerra e ne sono spesso vittime. Ci rivolgiamo in particolare ai fratelli del mondo arabo e musulmano specialmente colpiti dal razzismo di Israele e degli stati suoi complici, ed oggi mobilitati in tante piazze contro le stragi e contro i regimi arabi corrotti e complici. Chiediamo anche a chi, nel mondo ebraico, con coraggio vuole dissentire dalla logica genocida dello stato di Israele, a schierarsi a fianco del popolo palestinese esprimendo solidarietà con la gente di Gaza. La nostra fiducia è nel protagonismo attivo della gente, non negli Stati che opprimono.
Fermare la strage dei palestinesi a Gaza!
Per la libertà e la vita del popolo palestinese!
Solidarietà con il popolo palestinese, organizziamo iniziative di solidarietà attiva!
Per l’accoglienza di tutti/e i profughi palestinesi
Per la libertà di circolazione: diritto al ritorno per tutti i palestinesi!
Per una società aperta, libera e solidale!
Contro ogni forma di segregazione e di razzismo!
Contro le stragi in mare e contro il pattugliamento delle coste italiane.
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