La Comune

Gianluca Petruzzo, della Direzione nazionale dell'Associazione antirazzista e interetnica "3 Febbraio", insieme a "La Comune Umanista Socialista", interviene a Rete4, nella trasmissione "Quinta Colonna" - puntata di lunedì 24 Novembre 2014 - sulla questione delle case, dei rom e di Tor Sapienza, e risponde a Matteo Salvini e a Paolo Del Debbio: “Le parole di papa Francesco sono chiare: sì alla logica dell’incontro, non dello scontro. Siamo tutti umani”.

La Terra è di tutti! Nessuno è straniero!

La sintesi de "Il Fatto Quotidiano":

Comunicato A3F:

A S.Antimo vivono migliaia di bengalesi e quasi tutti loro sono impiegati nell'industria tessile.
In alcune fabbriche siamo venuti a conoscenza di condizioni di vera e propria schiavitù. Turni di 14 ore al giorno con un padrone anch'esso bengalese che costringe i lavoratori a lavorare per meno di 3 euro allora. Questo stesso padrone usa, per ricattare gli immigrati, sequestrare il loro passaporto così da non potersi muovere e cercare lavoro altrove.

Il Coordinamento Contro Razzismo, Violenze e Discriminazioni - Per una Napoli accogliente e solidale, aderisce e parteciperà alla marcia contro il biocidio del 16 Novembre, a Napoli (partenza ore 14,30 da piazza Mancini - adiacenze piazza Garibaldi).

La prossima riunione del Coordinamento è fissata per Lunedì 18 Novembre, ore 17, presso la nuova sede dell'Associazione "La Comune", c/o ArciGay Napoli, vico San Geronimo (pressi Libreria "Ubik")

Per contatti e informazioni:
Mail: napoli@a3f.org
Web: www.a3f.org
Tel: 3465708065

Invito all'assemblea di mercoledì 15 maggio, ore 18, c/o Ass. La Comune, piazza S.ta Maria La Nova 12, Napoli.

L'Associazione Antirazzista e Interetnica "3 Febbraio" vi invita all'assemblea di mercoledì 15 maggio, indetta al termine della pedalata antirazzista del 1° Maggio a Napoli.

Vogliamo ripartire dai valori e dai contenuti della pedalata antirazzista di questo 1° Maggio per rilanciare la costruzione di un'unione solidale contro il razzismo, che sia alternativa tanto agli stanchi rituali istituzionali quanto ad azioni violentiste e povere di contenuti.