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Il dramma degli immigrati bloccati in Libia, e i passi indietro di Papa Francesco sull’accoglienza…

Il dramma degli immigrati bloccati in Libia

I passi indietro di Papa Francesco sull’accoglienza…

Nostri simili, che cercano salvezza, sfuggendo a guerre e privazioni, questa è la gente che emigra.
Lottiamo con loro, e la loro speranza di vivere meglio è anche la nostra.

AL NOSTRO CARO NADEEM

AL NOSTRO CARO NADEEM

Il 20 agosto scorso è venuto a mancare il nostro caro Nadeem, insieme a suo cugino, rimasti entrambi vittime di un tragico incidente di mare. Causa le avverse condizioni del mare, l’incuria nel non avere predisposto anche su una spiaggia libera un minimo di misure di sicurezza e l’inesperienza hanno trasformato una giornata di riposo e relax al mare in compagnia di amici e familiari in una tragedia.

Ci stringiamo al dolore che ha colpito la famiglia, alla quale continueremo a non far mancare la nostra vicinanza e solidarietà.

Sullo sgombero di piazza Indipendenza a Roma. Rifugiati e profughi presi a manganellate: è questa l’accoglienza?

Sullo sgombero di piazza Indipendenza a Roma

Rifugiati e profughi presi a manganellate: è questa l’accoglienza?

La polizia in assetto antisommossa è arrivata ieri di nuovo a piazza Indipendenza, a Roma, per disperdere i rifugiati eritrei e etiopi che dormivano sulle aiuole da cinque giorni, dopo essere stati sgomberati dal palazzo in cui vivevano a via Curtatone, vicino alla stazione Termini. Gli agenti si sono fatti strada con gli idranti e hanno caricato con i manganelli le persone, in gran parte donne e bimbi, che dormivano sulle aiuole e i marciapiedi.

MANIFESTAZIONE IL 7 OTTOBRE A ROMA: Pace e libertà per il popolo siriano e per tutti gli immigrati e i profughi! Accoglienza umana per tutti!

Pace e libertà per il popolo siriano e per tutti gli immigrati e i profughi!
Accoglienza umana per tutti!

La Siria da sei anni è un terra martoriata. Migliaia i morti, milioni gli sfollati e i profughi, immani le distruzioni. Principale responsabile è Bashar Assad che ha scatenato una violenta repressione contro il suo popolo che aspirava alla libertà e alla giustizia sociale, massacrandolo e umiliandolo in ogni modo, financo con l’uso delle armi chimiche.

Lo stato italiano in guerra contro gli immigrati, reprime chi salva le vite in mare

Lo stato italiano contro gli immigrati e chi salva le vite in mare

Cari amici e amiche,

è indegno l'attacco alla solidarietà a cui stiamo assistendo da parte dello stato italiano che impiega le navi militari per sostenere la guardia costiera libica a riportare a terra le persone che attraverso il mare cercano scampo.
Facciamo appello a tutta la gente solidale, ai profughi e agli immigrati, a tutti coloro che si impegnano per l'accoglienza ad unirsi e reagire.