Una tragedia in Bosnia. A fianco di chi emigra, solidarietà e accoglienza

Una tragedia in Bosnia

A fianco di chi emigra, solidarietà e accoglienza

I profughi provenienti dal Medio-Oriente, dall’Africa Orientale, dall’Asia, che provano a valicare la frontiera vivono in condizioni drammatiche, dopo aver condotto viaggi infiniti.
Bloccati, senza acqua né elettricità, in campi di fortuna o nei centri, veri e propri lager statali. Aiutati da pochi volontari, provano a sopravvivere, animati dalla grande speranza di una vita migliore. L’Italia respinge illegalmente i profughi che chiedono asilo in Slovenia, che a sua volta li trasferisce in Bosnia.
Hanno fatto sacrifici immensi sperando di giungere in una terra ospitale, ma purtroppo organizzazioni criminali e stati assassini impediscono loro di trovare scampo. Alcuni stanno morendo di freddo in questi giorni, nell’indifferenza delle istituzioni internazionali ed europee che sono, quindi, direttamente colpevoli di questo crimine. Avrebbero bisogno di comprensione e aiuto, invece trovano ostilità, violenze di ogni tipo, incomprensione.

La loro marcia però continua; così come in altre parti del mondo, dall’Honduras alla Libia, l’umanità in cammino dà prova di tenacia e coraggio.

Hanno bisogno di noi, del nostro sostegno, dell’aiuto della gente di buona volontà.
Per questo ci danno speranza le persone, le associazioni indipendenti, che offrono loro solidarietà umana.
Ad esse ci uniamo rilanciando l’appello ad unire le forze:

• Per una piena e degna accoglienza di chi cerca asilo
• Contro la repressione e le espulsioni perpetrate dagli Stati
• Per la libertà di circolazione, e la libertà di scegliere dove vivere

Associazione antirazzista interetnica "3 Febbraio"
Web: www.a3f.org
Mail: napoli@a3f.org - Tel: (+39)3465708065; FaceBook: Ass3Febbraio