CONTRO IL TERRORISMO STRAGISTA E L'OMOFOBIA DIFENDIAMO LA LIBERTÀ E I DIRITTI DI TUTTI

CONTRO IL TERRORISMO STRAGISTA E L'OMOFOBIA DIFENDIAMO LA LIBERTÀ E I DIRITTI DI TUTTI

La terribile strage, rivendicata dall’ISIS, avvenuta ad Orlando (Florida) in un locale gay è un'ulteriore espressione di quanto siamo tutti minacciati.
Sono morte 50 persone e altrettante sono ferite, diverse in modo grave. Mateen, autore della strage, viene dipinto dal padre e dalla sua ex moglie come un uomo violento e omofobo, peraltro, noto alle stesse autorità per la sua vicinanza ad Al Qaida, prima, all'Isis, poi.
Esprimiamo tutta la nostra solidarietà ai familiari e ai cari delle vittime e a tutta la comunità omosessuale.
L'Isis è il primo nemico dell'umanità perché attacca e fa strage di persone innocenti, dall’Iraq alla Siria, a Parigi come oggi a Orlando, colpisce vigliaccamente nei mercati, nei luoghi di svago e di socialità e attacca la vita e le libertà, le scelte di vita, di credo e affettive delle persone.
Questa strage avviene ad una settimana dal prossimo Gay Pride, storica manifestazione del movimento omosessuale, e nel mese sacro del Ramadan dedicato al perdono, alla preghiera, al carità e alla pace.
L'Isis, pur subendo sconfitte in campo militare, influenza uomini frustrati e violenti che trovano nel suo progetto terrorista e liberticida un punto di riferimento, scegliendo, da soli o in gruppo, di uccidere.
Il candidato repubblicano fascistoide, Donald Trump, razzista, omofobo e islamofobo non perde occasione per alimentare odio, intolleranza e razzismo. E di certo i razzisti alla Salvini e alla Meloni, seguiti anche da una parte della gente, rilanceranno l'appello alla chiusura delle frontiere per fermare chi scappa anche dal terrorismo di Daesh e dalle guerre.
Possiamo unirci in nome della difesa e dell’accrescimento delle libertà e dei diritti di tutti, rafforzando il nostro impegno per l'accoglienza, per la difesa della vita contro ogni forma di terrorismo, di violenza, omofobia e razzismo.
La difesa della libertà di scelta sessuale, va difesa e tutelata, come la libertà di circolare su questa terra, soprattutto per chi scappa da guerre, terrorismo e miseria.
Il prossimo 20 giugno, giornata internazionale dei rifugiati, ci vedrà impegnati (vedi Appello dell’A3F “OPEN THE BORDERS”) nel chiedere che siano aperti subito corridoi umanitari per l'ingresso dei profughi e il rilascio a tutti di un permesso di soggiorno umanitario.
Facciamo appello a tutte le persone di buona volontà, ai credenti di ogni fede religiosa, alle associazioni di volontariato e antirazziste e quella di difesa dei diritti, di unirsi in impegno comune per l'accoglienza in difesa dei diritti di tutti, contro ogni veleno razzista e fascistoide e contro il terrorismo stagista e la violenza diffusa.

Associazione antirazzista e interetnica "3 Febbraio"
www.a3f.org