Uniamoci per la solidarietà e l’accoglienza, contro le deportazioni volute dal decreto Salvini - Settimana nazionale di mobilitazione antirazzista dal 2 al 10 Febbraio

Uniamoci per la solidarietà e l’accoglienza
Contro le deportazioni volute dal decreto Salvini

È cominciato! Come voluto dal decreto Salvini, i centri di accoglienza vengono svuotati e le persone buttate in strada. Ieri, senza nessun preavviso la polizia ha iniziato le operazioni di sgombero del Centro di Castelnuovo di Porto, piccola cit-tadina a nord di Roma, che ospitava più di 500 richiedenti asilo. Alcuni immigrati sono stati trasferiti in altri centri. Tanti, invece, con permesso umanitario, sono sta-ti cacciati. Non si guarda in faccia a nessuno! Non importa al ministro se i bambini ospiti del Cara dovranno abbandonare la scuola. Non gli interessa se tanti che sta-vano lavorando finiranno chissà dove. Castelnuovo ha accolto dignitosamente ben ottomila immigrati in cinque anni. Nel 2016 infatti Papa Francesco ha voluto cele-brare in quel centro la lavanda dei piedi del Giovedì Santo. Infatti, diversa gente del paesino laziale ha fatto sentire la propria solidarietà e in serata 300 persone hanno dato vita una manifestazione. Anche il sindaco dopo lo sgombero di ieri ha accolto in casa sua Mouna, venticinquenne somala con due figli piccoli e con una storia tra-gica alle spalle: il rapimento, le violenze in Libia, anche lei sbattuta per strada. Sal-vini ipocritamente continua a ripetere che la pacchia è finita, che in questo modo si risparmiano soldi. Però, al contrario di quel che dice lui, non serviranno affatto ad aiutare gli italiani. La verità è che un’accoglienza dignitosa aiuta anche gli italiani! Ancora una volta il ministro attacca la solidarietà e i legami umani! Vuole cancellare gli esempi positivi di accoglienza e di umanità! Come ha fatto con Riace o attaccan-do le ONG. Siamo con gli immigrati e la gente solidale di Castelnuovo, come loro impegnati ogni giorno a far crescere legami umani positivi, di solidarietà e di accoglienza. Contro la barbarie e il razzismo, la disumanità e l’indifferenza crescente c’è bisogno di unirsi. Per questo vediamoci a Macerata il prossimo 10 febbraio all’assemblea nazionale per far nascere un forum antirazzista, e prepariamo insieme la settimana di iniziativa antirazzista che ci sarà in tutta Italia dal 2 al 9 febbraio. Un’occasione per continuare a sviluppare un fronte che unisca la gente per la solidarietà e contro il razzismo.

Chiunque ha a cuore l’umanità si schieri!

23/01/2019

Associazione Antirazzista Interetnica "3 Febbraio"
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