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Care amiche e cari amici,
la manifestazione del 10 novembre scorso a Roma ci rende felici e ci chiama a nuove responsabilità. Migliaia di persone in piazza ci hanno dato speranza, coraggio e ci sollecitano a dare forza a questo primo passo continuando giorno per giorno l'impegno. Non è stato facile ma siamo riusciti in una iniziativa che è andata oltre le nostre aspettative. Ci abbiamo creduto e abbiamo impiegato tutte le nostre forze e la nostra credibilità per riuscirci.
Solo qualche mese fa, precisamente nel mese di settembre abbiamo risposto all'appello de La Comune. C'erano allora poche reazioni e spesso frammentate a fronte di un attacco mai visto finora che il governo stava portando all'umanità. L'appello Uniamoci contro il razzismo in difesa della vita (a questo link, l’appello e la lista delle adesioni: http://www.lacomuneonline.it/index.php?option=com_content&view=article&i... ) ha visto allora l'adesione di forze importanti come l'Ex Canapificio e il Movimento migranti e Rifugiati di Caserta, L'USI, l'Unicobas, Open Arms, i collettivi di giovani Human Way, i collettivi di donne Dipende Da noi Donne, le comunità degli immigrati, fino a personalità, artisti come Eugenio Bennato, i Modena City Ramblers e tanti altri. Con loro, tanta gente solidale si è schierata fino a giungere ad oltre 500 adesioni, tra gruppi, singoli, personalità e associazioni.
Questo percorso si è unito in un'assemblea nazionale a metà ottobre a Roma con un altro percorso che riuniva i centri sociali del nord-est, quelli di Macerata, Melting Pot, i Cobas, alcune realtà romane che lottano contro l'esclusione, il Baobab e tanti altri. Così è nata la manifestazione ( a questi link, la piattaforma della manifestazione e l’elenco di tutte le adesioni: https://www.indivisibili10novembre.org/ , http://www.lacomuneonline.it/index.php?option=com_content&view=article&i... ).
Purtroppo, non hanno aderito la CGIL, l'ARCI, Libera, il PD, USB, nonostante personalità o singole realtà, circoli territoriali di queste associazioni non si siano fatti bloccare dai diktat delle loro direzioni. Siamo arrivati sabato 10 novembre in piazza dove decine di migliaia di persone, in una manifestazione popolare, pacifica e plurale hanno attraversato le strade di Roma. La manifestazione ha avuto una certa rilevanza sulla stampa mondiale (su questi link, è possibile consultare una rassegna stampa internazionale: https://www.a3f.org/it/content/rassegna-stampa-internazionale-sul-corteo... , https://www.facebook.com/indivisibili10novembre/ ) mentre in Italia è stata messa in secondo piano rispetto ad una manifestazione di ordine secondario tenutasi lo stesso giorno a Torino ( su questi link, è possibile consultare una rassegna stampa italiana: https://www.a3f.org/it/content/rassegna-stampa-italiana-sul-corteo-roma-... , https://www.facebook.com/indivisibili10novembre/ ).
Le migliaia che erano a Roma lottavano invece per la dignità, per la solidarietà, per l'umanità e per contrastare la deriva il degrado e la violenza razzista che cresce nella società e che questo governo sta ulteriormente alimentando. La manifestazione quindi è frutto del nostro impegno e di tanti che ci hanno creduto fin dall'inizio e che, oltre steccati, logiche politiche e di convenienza, si sono schierati.
Con questo spirito vogliamo continuare, ringraziando chi era con noi, e lanciando un ulteriore monito a chi per ragioni non condivisibili non ha aderito e in certi casi ha addirittura boicottato la manifestazione. È questo il momento di unirci, di fronte al razzismo è ora di mettere al centro il bene dell'umanità e quindi l'unità tra le forze migliori che ci sono in questo Paese.
Con l'augurio di ritrovarci insieme a marciare ancora uniti e solidali salutiamo vivamente tutti voi che in tanti modi avete permesso questo successo.
Chi ha a cuore l'umanità si schieri!
Associazione Antirazzista Interetnica "3 Febbraio"
Web: www.a3f.org - Mail: napoli@a3f.org
Tel: (+39)3465708065
Twitter: @Ass3Febbraio ; FaceBook: Ass3Febbraio
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