AGGIORNAMENTO 03 NOVEMBRE 2018:

Altre testate di stampa stanno dando risalto alla notizia.
Ecco qui gli ultimi articoli pubblicati:

Cronache di ordinario razzismo,
Roma e Napoli. Due violente aggressioni razziste in un giorno:
http://www.cronachediordinariorazzismo.org/roma-e-napoli-due-violente-ag...

Il Mattino Napoli,
«Via gli stranieri». In tre picchiano un ivoriano al Vasto:

Care amiche e cari amici,

Cresce la solidarietà verso l'A3F e verso Narcisse, un nostro attivista, per l'aggressione razzista e squadrista compiuta da alcuni balordi a Napoli, nel quartiere Vasto, il 30 Ottobre.

Qui di seguito, il comunicato con cui abbiamo denunciato la vicenda:
https://www.a3f.org/en/content/denunciamo-laggressione-razzista-e-squadr...

Cresce anche l'attenzione dei media, per questi attacchi vigliacchi.
A questo link, potrete leggere una rassegna stampa sull'accaduto:

AGGIORNAMENTO 01 NOVEMBRE 2018:

Crescono l'attenzione dei media e la solidarietà per l'aggressione razzista e squadrista ad opera di alcuni balordi a Napoli, nel quartiere Vasto, ai danni di Narcisse, un nostro attivista, avvenuta il 30 Ottobre.

A questo link, potrete leggere una rassegna stampa sull'accaduto:
https://www.a3f.org/en/content/rassegna-stampa-sullaggressione-razzista-...

A questo link, invece, potrete leggere i comunicati di solidarietà ricevuti:

Tutti in piazza il 10 novembre a Roma

Il comitato promotore della manifestazione nazionale del 10 novembre “Uniti e solidali contro il governo, il razzismo e il decreto Salvini” si rivolge a tutte le realtà della solidarietà e dell’antirazzismo, alle associazioni del volontariato, alle comunità degli immigrati, alle personalità della cultura, dello spettacolo e del giornalismo di superare le divisioni e le difficoltà e di convergere in una mobilitazione unitaria, plurale, pacifica e includente di cui c’è un evidente bisogno.

Dopo la brutale violenza nei confronti di Desireé

Uniti e solidali contro il veleno razzista

Salvini specula indegnamente sul dolore e la morte della giovane Desireé stuprata e brutalmente assassinata a Roma da un branco di criminali balordi, fomentando come sempre razzismo e divisione. Per il ministro fascioleghista questa è un’occasione per giustificare le ignobili norme dell’infame decreto “Sicurezza e Immigrazione”.

Ci stringiamo al dolore che ha colpito la famiglia e i cari di Desireé, per questa giovane vita spezzata indegnamente.